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lunedì 3 ottobre 2011

Fidarmi di me: come rinforzare la mia autostima

Gruppo esperienziale di psicologia del benessere

Conduttrice: Ilaria Capaccioli (psicologa)

Quante volte di fronte ad un evento indesiderato ti sei detto: “E’ tutta colpa mia, non riesco a farne una giusta!” oppure “Non riesco a ottenere l’aumento. Sono proprio un incapace!” o altre frasi distruttive come “Non riesco a dire no. Sono un debole.” Questi sono solo alcuni esempi di linguaggio distruttivo che rivolgiamo a noi stessi di fronte ad una difficoltà o di fronte alle nostre debolezze nella vita quotidiana.

L’autostima comporta una valutazione su sé stessi, origina dal confronto tra l’immagine di sé con l’immagine di ciò che si vorrebbe essere. Ma talvolta questo confronto è nocivo.

Stimarsi poco si associa ad un dialogo interno svalutativo dove si ingigantisce un insuccesso (“Non mi hanno dato l’incarico. Sono proprio uno stupido!) e rimpicciolisce un successo (“Stavolta è andata bene, ma sono stata fortunata!!”). L’autostima può essere paragonata a una lente che ingrandisce o rimpicciolisce le nostre risorse personali di pensiero, emotive e relazionali.

Avere una bassa autostima fa sentire insicuri del proprio valore e delle proprie qualità, spinge a evitare di scegliere e agire per l’eccessivo timore di sbagliare e subentra una maggiore incertezza e difficoltà se si deve staccare da una situazione dolorosa per andare a cercare una soluzione.

Una bassa autostima può essere cambiata perché non è una condizione permanente. In questo gruppo ci proponiamo di regolare la lente attraverso cui ci guardiamo tendendo a migliorare il rapporto con sé stessi lavorando sul potenziamento delle risorse.

Lo faremo occupandoci di:

* scoprire i propri valori fondamentali cercando di fare chiarezza su ciò che si vuole e non si vuole nella vita;

* imparare a riconoscere le emozioni distruttive e dannose e ad entrare in contatto con emozioni costruttive come la gioia, il piacere, il sollievo, la leggerezza, la fiducia che ci sostengano nei momenti di difficoltà;

* lavorare sull’immagine di Sé approfondendo la conoscenza delle proprie sensazioni corporee, approfondendo la conoscenza dei propri bisogni e puntando ad avere un Buon rapporto con Sé stessi.

Come lo faremo?

Utilizzando tecniche di lavoro sul corpo (bioenergetica), giochi relazionali di contatto, condivisione nel gruppo e sperimentando momenti di rilassamento guidato come rigenerazione dallo stress emotivo implicito nel far fronte alle difficoltà.

Serata di presentazione gratuita

Giovedì 13 Ottobre 2011 h.20.30

c/o Ass. Colibrì Via Cantinelli 16, Bologna

Info al 320 8388148 oppure scrivere a ila.capaccioli@gmail.com

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